mercoledì 30 novembre 2011
Ritenta e sarai più fortunato
Poi divento ossessiva, ma vorrei fare un lavoro come si deve ! Invece , una volta perchè le cuciture sono storte ( e per quanto le scucio e le ricucio vengono sempre più storte ), un'altra perchè sbaglio la scelta del tessuto (sconsiglio il pile che rimane troppo elastico e deformabile), un'altra ancora perchè uso una teletta adesiva troppo rigida .. insomma c'è sempre qualcosa di storto ! Comunque tra questi porta carte di credito, quello che preferisco è il grigio con il bottoncino viola con tanto di ragnatela e cuore. Se volete provarci anche voi ( secondo me è un utilissimo accessorio per avere a portata di mano subito tutte le svariate tessere di cui sempre ci infarciscono ), potete seguire questo tutorial .. io ne ho un pò modificato le misure e il procedimento.. sarà per questo che ho dovuto fare così tanti tentativi?!?!?!!!! Ciao
domenica 27 novembre 2011
Cucito da asporto
Mi scuso ma oggi non mi vengono le parole, faccio una gran confusione e l'aggravante è che non ho neanche voglia di sforzarmi a correggere! Comunque ... una cosa chiara in testa ce l'ho : il recupero è divertente e doveroso al tempo stesso!! Per questo sul finire della settimana europea per la riduzione dei rifiuti ( iniziativa segnalata, tra le altre, da Angela e da Pia ) mi decido a pubblicare un veloce lavoretto ricicloso : dalla fodera di un cuscino di arredamento , che da un tempo incalcolabile dormiva in un cassetto, ho ricavato un pannello che mi serve per portarmi in giro gli strumenti base del cucito ( forbici, metro, gessetto, qualche rocchetto, scatolina di aghi .. ) così quando vado a casa di amiche facciamo un taglia & cuci in piena regola ( non so se in tutta Italia si usi quest'espressione per indicare quelle piacevoli chiacchiere, a volte frivole e un pò pettegolose ).
Comunque molto semplicemente ho sfruttato la cerniera che già c'era per trasformarla in una lunga tasca in cui posso mettere forbici e righello. Poi nella parte centrale ho messo un pò d'imbottitura coperta da del tessuto di jeans .. che diventa il mio portaspilli per non seminarli nelle case altrui. Infine in basso, sempre usando il jeans e una zip che avevo a disposizione, ho creato una tascona che al suo interno contiene degli scomparti più piccoli in cui posso mettere ogni minuteria del cucito. Infine sul lato esterno ho cucito due cordoncini paralleli che mi permettono di chiudere il mio porta cucito.
Ciao
Comunque molto semplicemente ho sfruttato la cerniera che già c'era per trasformarla in una lunga tasca in cui posso mettere forbici e righello. Poi nella parte centrale ho messo un pò d'imbottitura coperta da del tessuto di jeans .. che diventa il mio portaspilli per non seminarli nelle case altrui. Infine in basso, sempre usando il jeans e una zip che avevo a disposizione, ho creato una tascona che al suo interno contiene degli scomparti più piccoli in cui posso mettere ogni minuteria del cucito. Infine sul lato esterno ho cucito due cordoncini paralleli che mi permettono di chiudere il mio porta cucito.
Ciao
venerdì 25 novembre 2011
Il mio primo patchwork
Con il cutter a rotella ho ricavato tanti quadrati di 5 cm partendo da un tessuto di jeans scuro e da un altro tessuto dorato ... già qui ho fatto il primo errore perchè avrei dovuto usare tessuti 100% cotone e dello stesso peso! Ma io volevo usare questo dorato che se ne stava nella mia scatolona delle stoffe da mesi e così mi sono lanciata nell'impresa! Questo tipo di patchwork non è molto difficile ma serve avere tanta pazienza e precisione! Io scarseggio un pò sia dell'una che dell'altra, ma questo è un ottimo esercizio per rinforzare "siffatte virtù"!!
Vista la faticaccia di comporre il mio pannello che alla fine misurava 26cmx38cm, ho scelto un modello semplice- semplice di bustina dove basta stirare una teletta termoadesiva bella rigida sul retro del nostro tessuto esterno, poi dritto contro dritto si cuciono insieme esterno e fodera. Importante: lasciate circa 12cm non cuciti sul lato corto della bustina che poi andrà nascosto dalla patta. Io ho scelto di mettere un bottone magnetico come chiusura ( se anche voi volete fare così dovete inserirlo prima di assemblare i tessuti !) e poi un bottone fuori che è solo decorativo. Poi occorre cucire tutto intorno i bordi della bustina per delinearne bene la forma ; infine cucire i lati che tengono unita e chiusa questa borsettina.. per fare quest'ultima operazione io ho usato il filo trasparente così da evitare un'altra cucitura che si sarebbe sovrapposta a quella dei bordi creando un effetto disordinato.. ma se voi siete brave a cucire questo non dovrebbe succedervi e potrete tranquillamente usare un normale filo!
Magari con calma un giorno fotografo passaggio per passaggio! Ciao
Vista la faticaccia di comporre il mio pannello che alla fine misurava 26cmx38cm, ho scelto un modello semplice- semplice di bustina dove basta stirare una teletta termoadesiva bella rigida sul retro del nostro tessuto esterno, poi dritto contro dritto si cuciono insieme esterno e fodera. Importante: lasciate circa 12cm non cuciti sul lato corto della bustina che poi andrà nascosto dalla patta. Io ho scelto di mettere un bottone magnetico come chiusura ( se anche voi volete fare così dovete inserirlo prima di assemblare i tessuti !) e poi un bottone fuori che è solo decorativo. Poi occorre cucire tutto intorno i bordi della bustina per delinearne bene la forma ; infine cucire i lati che tengono unita e chiusa questa borsettina.. per fare quest'ultima operazione io ho usato il filo trasparente così da evitare un'altra cucitura che si sarebbe sovrapposta a quella dei bordi creando un effetto disordinato.. ma se voi siete brave a cucire questo non dovrebbe succedervi e potrete tranquillamente usare un normale filo!
Magari con calma un giorno fotografo passaggio per passaggio! Ciao
giovedì 24 novembre 2011
Pochettemania atto II
La produzione di pochettes continua.. questa è tutta realizzata con prodotti comprati al mercato : in una bancarella ho trovato un tessuto misto lana al costo di 10 euro al metro .. l'ho comprato perchè mi piaceva moltissimo il colore : pare si tratti di un certo ottania, ultimamente di gran moda. Io non ero granchè soddisfatta della consistenza (un pò troppo elastica e quindi per me alquanto difficile da lavorare) così ho preso il mio bel tessuto appena acquistato, l'ho messo in una vecchia fodera e l'ho buttato in lavatrice a 60 gradi insieme a vari asciugamani.. e voilà, l'infeltrimento è fatto : ho ottenuto una bellissima lana cotta ! Fino a poco tempo fa non sapevo nemmeno la differenza tra quest'ultima e il feltro!.. ma adesso sì, perchè da un tessuto di lana filato e lavorato a maglia, grazie ad un semplice e selvaggio infeltrimento ( naturalmente non bisogna mettere l'ammorbidente nella lavatrice, anzi c'è chi consiglia di usare il detersivo per i piatti ma io ho evitato per il timore di essere assalita da una schiuma incontrollabile! ) ho ottenuto proprio la lana cotta!!
Anche la passamaneria proviene da un banco del mercato. La signora è stata gentilissima con me : io le ho mostrato quello che avevo acquistato qualche banco prima e lei prontamente mi ha fatto vedere che cosa avrei potuto abbinargli! Mi è sembrato carino puntare su questa lanosa passamaneria che ho usato anche per creare la rosellina applicata sulla patta con qualche punto a mano e un pò di colla a caldo.
La fodera a quadrettini, che fa molto country, la tenevo tra le mie scorte da un pò di tempo e mi è sembrata l'occasione giusta per usarla.
Anche la passamaneria proviene da un banco del mercato. La signora è stata gentilissima con me : io le ho mostrato quello che avevo acquistato qualche banco prima e lei prontamente mi ha fatto vedere che cosa avrei potuto abbinargli! Mi è sembrato carino puntare su questa lanosa passamaneria che ho usato anche per creare la rosellina applicata sulla patta con qualche punto a mano e un pò di colla a caldo.
La fodera a quadrettini, che fa molto country, la tenevo tra le mie scorte da un pò di tempo e mi è sembrata l'occasione giusta per usarla.
martedì 22 novembre 2011
Pochettemania
Anche se dentro posso metterci solo lo stretto necessario, io le pochette le adoro !! A dire la verità più sono minuscole e più le trovo deliziose.. ma insomma, mi rendo conto che almeno il telefono, un documento, qualche carta me la devo pur portare appresso! E allora ecco che ho scelto di realizzare un modello non troppo piccino: alla base misura 25 cm ed è alta 13 cm; è solo un prototipo, perchè voglio apportare quà e là qualche piccola modifica. Mi sono basata su questo tutorial .. la solita fantastica Liza Liam! Il suo blog è stupendo, utilissimo, io lo consulto spesso. In questo caso ho voluto aggiungere la zip , oltre al bottone magnetico.. così sono certa che le cose che ripongo nella mia pochette non rischiano di rovesciarsi a terra a causa di qualche mio maldestro movimento!
Iscriviti a:
Post (Atom)